Discografia

La Storia del Mandolino

Un percorso millenario tra musica, arte e storia

Il Maestro Giorgio Fabbri ha studiato Pianoforte, Organo, Clavicembalo e Composizione presso il Conservatorio di Musica “G.B. Martini” di Bologna, perfezionandosi poi in Direzione d’Orchestra con il M.° Italo Rizzi.

Ha svolto un’intensa attività concertistica, oltre 500 concerti come solista all’organo, come direttore d’orchestra e come cembalista in formazioni barocche, in Italia e all’estero (Francia, Spagna, Svizzera, Germania, Ungheria, Russia, Grecia, Svezia, Stati Uniti), partecipando a eventi che hanno visto la presenza di artisti come Luciano Pavarotti, Mirella Freni, Carla Fracci, Ottavia Piccolo, Paola Pitagora, Moni Ovadia, Milva, in teatri come il Verdi di Padova, il Sistina di Roma, il Nazionale di Milano, il Comunale di Ferrara, il Duse di Bologna, l’Alighieri di Ravenna e, all’estero, il Konzerthaus di Vienna, la Concert Hall di Salonicco, la Cappella Glinka di S. Pietroburgo.

Ha diretto numerosi concerti sinfonici, oratori e cantate, e opere liriche. Dal 1995 al 2000 è stato Direttore dell’Orchestra Gino Neri, con la quale ha ottenuto nell’ottobre 1999 il I Premio al Concorso Internazionale “G.Sartori” di Ala di Trento. Con la stessa formazione ha diretto per la RAI la colonna sonora del film Ferrara di Florestano Vancini e ha realizzato alcune incisioni discografiche.

Tra le orchestre sinfoniche dirette si ricorda l’Orchestra Sinfonica della Cappella di S. Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra da Camera di Bologna, l’Orchestra Città di Ferrara, la Giovane Sinfonia, l’Orchestra Filarmonica Città di Adria.

Tra gli eventi di rilievo si ricorda la direzione del Concerto Lirico con la partecipazione del tenore Luciano Pavarotti in occasione del Premio Pertile, la direzione dell’Orchestra Sinfonica della Cappella di S. Pietroburgo in occasione del III centenario di fondazione della città russa, la direzione in prima mondiale dell’oratorio Il Cantico dei Cantici di Marco Frisina, per solisti, doppio coro, doppia orchestra, presso il Duomo di Pisa, nell’ambito del festival Anima Mundi.
Si ricorda inoltre una tournèe in Svezia dirigendo in diverse sedi l’oratorio “Juditha Triumphans” di A. Vivaldi e due tournèes negli Stati Uniti d’America con l’Orchestra da Camera Milano Classica e con La Follia Barocca. Nella primavera 2009 ha diretto l’oratorio “Le sette ultime parole di Cristo” di F. J. Haydn, in varie sedi italiane tra cui la sede dell’oratorio dei Filippini di Roma.

Ha curato la composizione e la direzione di musiche di spettacoli teatrali interpretati da importanti artisti, tra cui Ottavia Piccolo, Paola Pitagora, Moni Ovadia, Milva. Collabora da molti anni con Arnoldo Foà, con il quale ha progettato e inciso per la Casa Discografica Tactus il CD I Fioretti di S. Francesco, da cui è stato ricavato uno spettacolo presentato con successo in importanti festival italiani.

Per la stessa Tactus ha inciso in qualità di direttore due CD di musiche per oboe e orchestra e un CD dedicato a melologhi di V. Veneziani per voce e orchestra, con la voce recitante di Arnoldo Foà. Ha inciso per Brilliant e Velut Luna musiche di Tartini, Vivaldi, Locatelli con gli ensemble La Follia Barocca e La Magnifica Comunità, con la quale ha inciso in prima mondiale un CD, pubblicato nel 2010 dalla prestigiosa etichetta Sony Music, nella collana Deutsche Harmonia Mundi.

Dal 1998 al 2005 è stato Direttore del Conservatorio di Musica di Adria, e dal 2005 al 2010 del Conservatorio di Ferrara, istituti che sotto la sua direzione hanno visto un rilevante incremento degli iscritti e delle attività didattiche e artistiche, con progetti realizzati in tutto il mondo.

Attualmente si occupa di formazione, per Enti, Università, Organizzazioni aziendali, proponendo un modello di sua ideazione basato sul rapporto tra musica e mente.

La sua esperienza è raccontata nel volume “Come un’orchestra – Far musica insieme per crescere insieme”, scritto con Luciano Ballabio e Francesco Senese, pubblicato nel 2010 da Franco Angeli con la presentazione di Salvatore Accardo.